Dal forum “ CAD meccanici a confronto “:
Tolto il settore automotiv e aeronautico, dove la gestione spinta delle superfici richiede competenze elevate e margini di errore prossimi allo 0, ha davvero senso per un’azienda puntare su un CAD 3D di fascia alta?
Aggiungo inoltre, perchè uno per fare cose anche abbastanza basilari deve cercarle in pacchetti aggiuntivi?
La discussione Focus sull’usabilità trovo fosse un’idea geniale, ma è ferma al 2012 e di passi da allora ne son stati fatti parecchi. Sarebbe bello che si facessero confronti anche sulle cose basilari e non solo una gara a chi ce l’ha più lungo.
Questo potrebbe davvero essere di aiuto per chi vuole cercare la soluzione giusta per lui o il settore di utilizzo.
Che ne so far vedere come si costruisce un solido spiegando il modus operandi, o come si configura un progetto, come si vincola un assieme e si crea un esploso, oltre che come si generano le messe in tavola, gli esplosi su carta con le relative distinte base, magari multiple su un solo foglio, come si gestiscono i metodi parametrici di un componente in tutte le sue desinenze ( legare una quota ad un altra tramite formule, gestire finiture diverse dello stesso componente, spostare un foro, vincolare uno schizzo ad un riferimento esterno e magari evitare che ogni volta che si modifica qualcosa questo perda i riferimenti ecc ecc. )
Il titolo è volutamente provocatorio lo so, ma io vengo da un Mid range (Solid Edge) e mi sono ritrovato con un fascia alta ( Catia V5) e ok non ho fatto il corso, ok non ho molto supporto, ma ci son volte che mi chiedo …ma perchè?…
Partecipa alla discussione e dai il tuo contributo: https://www.cad3d.it/forum1/threads/ma-ad-oggi-qual%C3%A8-il-senso-di-prendere-un-cad-3d-di-fascia-alta.59109/
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *