La Conferenza COMSOL 2023 è tornata di persona quest’anno a Monaco di Baviera, in Germania, dove la comunità della simulazione multifisica ha stretto nuovi legami, ha appreso gli ultimi progressi di COMSOL Multiphysics e ha potuto conoscere i risultati della sua attività.® software e hanno tratto ispirazione dal lavoro innovativo degli altri. Durante i tre giorni dell’evento, ingegneri, ricercatori e scienziati di tutti i settori hanno presentato i loro risultati attraverso poster e diapositive. Sei team hanno ottenuto un riconoscimento speciale per il loro lavoro, ricevendo i premi per il miglior articolo e il miglior poster.
Oltre 200 presentazioni che illustrano un’ampia gamma di casi d’uso della simulazione
I 150 poster e le oltre 50 relazioni presentate alla Conferenza COMSOL 2023 di Monaco hanno coperto un’ampia gamma di argomenti, tra cui il trasferimento di calore e il cambiamento di fase, le batterie, le celle a combustibile e i processi elettrochimici, le bioscienze e la bioingegneria, le energie rinnovabili e molto altro ancora. Il comitato di programma della conferenza, composto da 48 membri provenienti da diverse industrie e istituti di ricerca, ha esaminato e valutato attentamente gli abstract presentati e ha deciso quali approvare. Inoltre, ha selezionato i tre migliori lavori che si sono aggiudicati il premio Best Paper. Siamo grati ai membri del comitato di programma per il loro impegno!
Durante l’evento dal vivo, i presentatori hanno esposto i loro poster e discusso il loro lavoro in dettaglio, dando luogo a discussioni approfondite e feedback. Dopo aver esaminato la sala dei poster, i partecipanti alla conferenza hanno votato i loro poster preferiti per incoronare i tre vincitori del premio Best Poster. Coloro che hanno presentato documenti completi continueranno a ricevere riconoscimenti anche dopo l’evento attraverso la galleria Technical Papers and Presentations, che è ora disponibile.
I 3 migliori lavori
Deposizione elettrochimica per applicazioni su PCB
I vincitori del premio per il miglior articolo sono stati Sascha Loebel dell’Università di Tecnologia di Chemnitz e i colleghi ricercatori S. Braun del Fraunhofer ENAS, M. Becker di NB Technologies Gmbh e P. Steinert e A. Schubert, entrambi dell’Università di Tecnologia di Chemnitz, per il loro articolo intitolato “Modeling Electrochemical Deposition of Aluminum from Ionic Liquids for PCB Applications”.
Sascha Loebel della TU Chemnitz mentre riceve il primo premio Best Paper. Da sinistra a destra: Phillip Oberdorfer di COMSOL, Sascha Loebel della TU Chemnitz e Bjorn Sjodin, Ed Fontes e Thorsten Koch di COMSOL.
Nel documento viene illustrato come è stata modellata la deposizione elettrochimica di alluminio da un elettrolita liquido ionico su un substrato di PCB. Nella prima parte del loro approccio di modellazione in due fasi, la dinamica dei fluidi all’interno di una camera di processo è stata caratterizzata utilizzando un modello in macroscala basato su dati CAD. Nella seconda fase, i risultati del primo modello sono stati implementati in un modello in microscala per calcolare il flusso di elettrolita e il trasporto di ioni in prossimità di un accesso di interconnessione verticale (via) da rivestire. Collegando questi due modelli, è stato possibile considerare le condizioni fluidodinamiche all’interno di una camera di processo e confrontare i risultati con indagini sperimentali simili.
Misurazione dell’efficienza energetica dei muri di banchina
Lo sviluppo di geostrutture energetiche è un modo innovativo per contribuire a ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili. Queste strutture possono fornire supporto meccanico alle strutture sovrastanti e/o al terreno, nonché energia geotermica per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti. Nonostante le loro promettenti caratteristiche, il comportamento termico e termomeccanico delle geostrutture non è ben compreso.
Per capire meglio, Marco Gerola dell’Università di Milano, F. Cecinato dell’Università di Milano, J.K. Hassnoot di CRUX Engineering BV e P.J. Vardon della Delft University of Technology si sono rivolti alla modellazione multifisica. Il team ha sviluppato modelli che li hanno aiutati a comprendere a fondo queste geostrutture e hanno permesso di identificare i parametri che hanno il maggiore impatto sull’estrazione di energia. I ricercatori sono stati premiati con il Best Paper per la spiegazione esaustiva del loro lavoro nell’articolo “Understanding the Thermal Efficiency of Energy Quay Walls: A Comprehensive Study Using Field Tests and Finite Element Simulations”.
Marco Gerola dell’Università di Milano mentre riceve il premio Best Paper. Da sinistra a destra: Phillip Oberdorfer, Sascha Loebel, Marco Gerola, Bjorn Sjodin, Ed Fontes e Thorsten Koch.
Stabilità del processo di saldatura laser del rame
Il premio finale per il miglior articolo è stato assegnato a Julien Daligault, M. Dal e S. Touzouirt dell’ENSAM e a M. Sawannia, C. Hagenlocher e R. Weber dell’Università di Stuggart per l’articolo “Ray Optics and Mesh Adaption for the Study of Copper Laser Welding Process Stability Using COMSOL”.® Application Builder”.
Julien Daligault dell’ENSAM mentre sale sul palco per ricevere il premio finale per il miglior documento.
Il loro lavoro si è concentrato sull’uso della simulazione multifisica per analizzare la saldatura laser del rame. Sebbene il processo sia ben compreso per materiali come l’acciaio o le leghe di titanio, ciò è meno vero per lo studio di materiali altamente riflettenti e termicamente conduttivi come l’alluminio o il rame. Il team ha sviluppato un modello numerico per comprendere i complessi fenomeni fisici che si verificano durante questo tipo di saldatura laser.
Modello che mostra l’evoluzione del bagno fuso durante la saldatura laser del rame.
I 3 poster migliori
Simulazione di infrastrutture sottomarine
Il primo dei tre vincitori del premio Best Poster è stato William van Sprolant di CvS Energies Sàrl e Daniel Bello-Mendes e Rozsnyo Roland di HEPIA per il loro poster sul potenziale idrotermale dei laghi. Il poster illustra il lavoro del team nell’ambito del progetto ULISSE, incentrato sullo sviluppo di un serbatoio sottomarino in grado di immagazzinare l’energia termica dalla superficie dei laghi e di restituirla durante la stagione fredda. Prima di creare un serbatoio a grandezza naturale, il team ha sviluppato un modello in scala ridotta e ha utilizzato COMSOL Multiphysics.® per comprendere meglio il comportamento del sistema. Il modello è risultato in accordo con i risultati dei test fisici e con i calcoli del modello teorico.
Il vincitore del primo premio per il miglior poster, con il mock-up e il modello sviluppato dal team.
Studio del superamento inerziale di una lente cristallina
Il secondo premio per il miglior poster è andato a Ali Dahaghin, Milad Salimibani, Agnieszka Boszczyk, Agnieszka Jóźwik e Damian Siedlecki dell’Università di Scienze e Tecnologie di Breslavia per il loro poster sull’indagine del comportamento inerziale del cristallino. In questo lavoro, il team ha creato un modello 2D di un occhio suino per esplorare le risposte meccaniche di un cristallino di fronte a un superamento inerziale. Il team ha confrontato i risultati del proprio modello con quelli di ex vivo che hanno mostrato un buon accordo. I risultati di entrambi hanno evidenziato l’importanza del sistema di smorzamento nell’assorbimento delle forze che agiscono sul cristallino.
Il secondo poster premiato, che si concentra sull’overshooting inerziale del cristallino.
Prova d’urto di una collisione sfera-piatto
I veicoli spaziali e le loro apparecchiature di bordo sono spesso soggetti a forti carichi dinamici durante le loro missioni. Particolarmente problematici sono i forti urti ad alta frequenza, tipicamente causati dall’attivazione di dispositivi pirotecnici. Questi shock si trasmettono all’intera struttura e possono essere la causa di un fallimento della missione.
I ricercatori Alessandro Daga, Luca Viale e Luigi Lentini del Politecnico di Torino hanno esplorato questo argomento nel loro poster sull’analisi della collisione sfera-piatto per i test d’urto, che è valso loro il premio finale per il miglior poster. In questo lavoro, hanno utilizzato la simulazione per comprendere meglio la dinamica di contatto di una piastra per il test di piroshock. I risultati ottenuti sono in linea con il loro modello di simulazione di riferimento e sono stati incoraggiati dal fatto che questi risultati potrebbero portare a miglioramenti nel campo della simulazione di shock.
Vincitore del terzo premio per il miglior poster, questo lavoro illustra l’analisi della collisione tra sfere e piastre effettuata dal team.
Congratulazioni ai vincitori
Proprio come la gamma di argomenti trattati, i lavori e i poster premiati provenivano da diversi luoghi del mondo, dato che i vincitori rappresentavano cinque paesi diversi. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e presentato le loro ricerche alla Conferenza COMSOL 2023 di Monaco e ci congratuliamo con tutti i vincitori del Best Paper e del Best Poster.
I vincitori dei premi per paper e poster della Conferenza COMSOL 2023 di Monaco. Da sinistra a destra: Thorsten Koch di COMSOL, Al Dahaghin della Wroclaw University of Science and Technology, William van Sprolant di CvS énergies sàrl, Sascha Loebel della TU Chemnitz, Julien Daligault dell’ENSAM, Marco Gerola dell’Università di Milano, Bjorn Sjodin e Ed Fontes di COMSOL, Luca Viale del Politecnico di Torino e il presidente del programma Phillip Oberdorfer.
Prossimi passi
La Conferenza COMSOL riunisce ingegneri, ricercatori e scienziati all’avanguardia nei rispettivi campi e, anche se abbiamo evidenziato questi sei team, tutti i lavori presentati hanno raggiunto un livello qualitativo degno di riconoscimento. Per scoprire tutti gli altri lavori innovativi presentati alla Conferenza COMSOL 2023 di Monaco di Baviera, vi invitiamo a visitare la nostra galleria Technical Papers and Presentations.