workstation per calcolo HPC per simulazioni CAE

Ing.Cecco

Utente poco attivo
Professione: Analista CFD
Software: ANSYS, ADINA, STAR CCM+, SpaceCLAIM
Regione: Marche
Buongiorno a tutti,
vorrei dei consigli su una eventuale workstation da acquistare per lavoro per simulazioni CFD (Star CCM+) e FEM.
Attualmente demandiamo i calcoli ad un ente esterno presso il quale abbiamo dei cluster a noleggio per un totale di 32 core che per il nostro onere di lavoro rappresenta il minimo necessario.

Avete dei consigli a riguardo? Numero di core? RAM? scheda grafica? Qualche modello standard in commercio? Probabilmente andremo su una soluzione DELL con la quale l'azienda ha una rapporto consolidato.

Grazie mille e buona giornata.
 

gil

Utente Senior
Professione: Scarabocchiatore
Software: Cadsauro (il cad con la clava)
Regione: Italia
Non sono un esperto. Comunque Dell ha molte proposte.
Da valutare la potenza di cui hai necessità ed il tuo Buget. Però 32 core sono tanti, gli Xeon hanno 6 core, credo che è difficile configurare una workstation oltre i 2 processori quindi ti fermeresti a 12 Core o poco più.
 

TAURUS77

Utente Standard
Professione: Ingegnere Meccanico
Software: ...più vado avanti più li dimentico
Regione: Piemonte
Buongiorno Ing.Cecco,
gli ultimi Intel Xeon E5-2699 v4 (55M Cache, 2.20 GHz min 3.6 GHz max) hanno 22 come numero di core 22 e 44 come numero di thread quindi il problema dei core per il calcolo distribuito è superabile in quanto si può arrivare a 44 core fisici e 88 logici.
Le info che mancano nel tuo post per poter meglio capire le tue esigenze sono:
1) Visto che avete deciso di acquistare la workstation la utilizzerete in "Locale" e poi connessa con una piccola rete interna (sicuramente una soluzione più rapida con meno colli di bottiglia)oppure no??
2) Avete intenzione di utilizzare la ws con una macchina virtuale per più applicazioni??
3) I calcoli che fate per FEM e CFD quanti ram hanno occupato fino ad adesso....nelle nuove ws si può arrivare ad 1TB di ram...basta aggiungere circa 13000€ :smile:?
Se non ricordo male occorrono circa 1GB di ram ogni milione di gradi libertà come regola generale poi a seconda del tipo di solutore che si usa si riesce ad ottimizzare la ram.
Circa un paio di annetti fa seguendo un master di perfezionamento un ingegnere della Dallara spiegava come la necessità costante di fare analisi sempre più accurate in ambito CFD portava con una certa frequenza a cambiare le loro ws e in particolare l'ultima che avevano acquistato era dotata di 512GB di ram.
4) per la scheda video posso solamente dirti che se le mesh delle analisi sono abbastanza complesse e se devi effettuare operazioni di controllo con precisione ad esempio come ingrandire una zona o un contorno ruotare e zoommare allora ci vuole una vga sveglia....la scheda verrà utilizzata con le CUDA di invidia o le openCL per accelerare il calcolo? Fate modellazione complessa o manipolate 3D complessi?
5) come intendete archiviare e cosa preferite come sistemi di archiviazione di massa per boot e OS??
 

Ing.Cecco

Utente poco attivo
Professione: Analista CFD
Software: ANSYS, ADINA, STAR CCM+, SpaceCLAIM
Regione: Marche
Grazie [MENTION=45643]TAURUS77[/MENTION] per la lunga risposta. In effetti sono rimasto sul vago in quanto non sono espertissimo sulle archittetture hardware per l'HPC.
Quello che ti posso dire è che in realtà non sono vincolato alla workstation, ma potremmo lavorare anche su server in quanto la macchina farebbe solo i calcoli lavorando in locale connessa ad una rete interna.

Attualmente noi ci avvaliamo del noleggio della potenza di calcolo presso un ente esterno, nella seguente configurazione del cluster:

- 2 nodi da 16 core (totale 32 core)
- un nodo è costituito da 2 CPU Intel Haswell 8 core (E5-2630v3);
- 128 GB RAM
- Infiniband FDR Interconnect

Questa configurazione risponde molto bene ai nostri requisiti anche se avendo cambiato software CFD e non essendo più vincolati da licenze che limitano l'utilizzo di core, potremmo valutare anche un numero di core maggiore.

Quindi attualmente facciamo tutto il pre-processing in locale, spediamo all'ente esterno un file con il quale è possibile eseguire i calcoli. Il post-processing lo facciamo nel cluster dell'ente in accesso remoto oppure lo possiamo scaricare e lavorarci in locale.

Quello che mi aspetto di fare con la workstation o server che sia, è qualcosa di simile a quello che attulmente faccio con l'ente HPC esterno.

Le applicazioni che girerebbero sarebbero solo CFD e FEA (software differenti).

Spingere su RAM e scheda grafica non mi dispiacerebbe perché demanderei alla macchina anche il calcolo della mesh e valutazioni post-processing.

Queste info sono sufficienti?

Mi servirebbe di capire se comprare una macchina interna conviene rispetto al noleggio di cluster HPC.
L'idea di spesa che ho in mente non dovrebbe superare i 30mila euro.

Grazie mille.
Vi auguro una buona giornata.
 

TAURUS77

Utente Standard
Professione: Ingegnere Meccanico
Software: ...più vado avanti più li dimentico
Regione: Piemonte
Grazie [MENTION=45643]TAURUS77[/MENTION] per la lunga risposta. In effetti sono rimasto sul vago in quanto non sono espertissimo sulle archittetture hardware per l'HPC.
Quello che ti posso dire è che in realtà non sono vincolato alla workstation, ma potremmo lavorare anche su server in quanto la macchina farebbe solo i calcoli lavorando in locale connessa ad una rete interna.

Attualmente noi ci avvaliamo del noleggio della potenza di calcolo presso un ente esterno, nella seguente configurazione del cluster:

- 2 nodi da 16 core (totale 32 core)
- un nodo è costituito da 2 CPU Intel Haswell 8 core (E5-2630v3);
- 128 GB RAM
- Infiniband FDR Interconnect

Questa configurazione risponde molto bene ai nostri requisiti anche se avendo cambiato software CFD e non essendo più vincolati da licenze che limitano l'utilizzo di core, potremmo valutare anche un numero di core maggiore.

Quindi attualmente facciamo tutto il pre-processing in locale, spediamo all'ente esterno un file con il quale è possibile eseguire i calcoli. Il post-processing lo facciamo nel cluster dell'ente in accesso remoto oppure lo possiamo scaricare e lavorarci in locale.

Quello che mi aspetto di fare con la workstation o server che sia, è qualcosa di simile a quello che attulmente faccio con l'ente HPC esterno.

Le applicazioni che girerebbero sarebbero solo CFD e FEA (software differenti).

Spingere su RAM e scheda grafica non mi dispiacerebbe perché demanderei alla macchina anche il calcolo della mesh e valutazioni post-processing.

Queste info sono sufficienti?

Mi servirebbe di capire se comprare una macchina interna conviene rispetto al noleggio di cluster HPC.
L'idea di spesa che ho in mente non dovrebbe superare i 30mila euro.

Grazie mille.
Vi auguro una buona giornata.

Ciao!!
ho dato un'occhiata veloce sul configuratore DELL per un Precision Tower serie 7910 con due Intel Xeon E5-2699 v4, 512GB di ram LRDIMM una Quadro M5000 8GB e varie opzioni di storage con boot PCIE e raid 0 e vari HD SAS a 10000/15000 rpm e a 30000€ non ci si arriva...naturalmente iva esclusa e sensa nessun sconto che visto il costo globale è d'obbligo.
 

Andalo

Utente Junior
Professione: .
Software: .
Regione: .
Forse ci sono anche sistemi Supermicro. Mi riferisco sia ai Superserver (che arrivano a 4 processori) che i Superblade (dove si va oltre, in uno spazio contenuto).
Sarebbe da approfondire. L'unico dubbio è che i sistemi di sopra non soddisfino la richiesta per la grafica necessaria alla mesh. Quello è un aspetto che mi sembra sia supportato dalle schede della seria Superworkstation, che offrono anche multipli slot PCI-e 16x.

https://www.supermicro.com/products/nfo/Xeon_MP.cfm

:smile:
 

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