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Utente standard
- Professione: ing. meccanico
- Software: Catia V5
- Regione: lombardia
Ciao a tutti, sto progettando una struttura saldata che deve mantenere buone caratteristiche dimensionali post saldatura e non so da che parte girarmi per quanto riguarda l'ottimizzazione delle deformazioni.
Spiegandomi meglio: è sempre vero che riducendo il tratto saldato (o eventualmente spezzandolo) ho riduzione delle deformazioni?
Facendo riferimento, nella pratica, ad una boccola da saldare a cavallo di una lamiera opportunamente forata, potrei avere un comportamento più uniforme prevedendo un cordone di saldatura unico piuttosto che 3 tratti egualmente dimensionati? quanto impatta lo Z del cordone rispetto alla deformazione dei materiali da saldare? Potrebbe funzionare meglio la saldatura a piena penetrazione?
Grazie in anticipo per le risposte, so che la domanda è un po' vaga però mi farebbe piacere se qualcuno mi consigliasse qualche testo sperimentale o non.
Ciao
Spiegandomi meglio: è sempre vero che riducendo il tratto saldato (o eventualmente spezzandolo) ho riduzione delle deformazioni?
Facendo riferimento, nella pratica, ad una boccola da saldare a cavallo di una lamiera opportunamente forata, potrei avere un comportamento più uniforme prevedendo un cordone di saldatura unico piuttosto che 3 tratti egualmente dimensionati? quanto impatta lo Z del cordone rispetto alla deformazione dei materiali da saldare? Potrebbe funzionare meglio la saldatura a piena penetrazione?
Grazie in anticipo per le risposte, so che la domanda è un po' vaga però mi farebbe piacere se qualcuno mi consigliasse qualche testo sperimentale o non.
Ciao