Percentuale di posizioni e ingegneri che fanno lunghe trasferte estero

Amy

Utente poco attivo
Professione: Industrial engineer
Software: N/A
Regione: Italia
Lasciando perdere che hai allegramente glissato sulla presentazione, quale sarebbe il compenso adeguato alla tua preparazione, conoscenza, ed esperienza?

E restando sulle tue percentuali, ipotizzando che tu sia di milano per 2/300€ in più ti trasferiresti a Bologna, Roma, Napoli? Perché è inutile avere un 20% di richieste se poi sono centinaia di chilometri e il surplus di guadagno te lo mangi in affitto.

MassiVonWeizen, una breve presentazione l'ho fatta nei messaggi precedenti.
Sono da poco laureato in ingegneria meccanica e dopo aver fatto superato un paio di colloqui mi è stata proposto un contratto di 3 anni da un'azienda di costruzioni italiana operante nel settore petrolifero, soprattutto all'estero. La proposta comporta circa 8-9 mesi all'estero e 3-4 in Italia ogni anno. Non ho alcuna esperienza all'estero come trasfertista che, tuttavia, non era richiesta per questo tipo di posizioni in quanto si tratta di posizioni per figure junior. Per questo ti dicevo che la tua affermazione "trasfertisti possono o essere anche il 40%, ma se di questi si ha competenza solo per il 2% il discorso è completamente diverso" non si applica a questo caso specifico.
Inoltre, la proposta prevede che le spese per l'alloggio, fornito dall'azienda, siano a carico della stessa, quindi il surplus di guadagno non sarebbe mangiato dall'affitto.
Sulla base di quanto da me esposto, e della tua esperienza e/o conoscenza, ritieni che la somma di annunci di questo tipo, ovvero per giovani laureti in ingegneria privi di esperienza come trasfertista che dopo poche settimane di training vengono mandati all'estero, e di altri tipi di annunci che prevedono lunghe trasferte all'estero dopo un periodo di training in Italia anche di mesi-1 anno o più (anche in settori diversi come la consulenza), siano in percentuale inferiori all'5% rispetto al totale degli annunci per giovani ingegneri laureati da poco? E, di conseguenza, mi converrebbe accettare dal momento che trovare altre di questo tipo sarebbe tutt'altro che facile?
 
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MassiVonWeizen

Utente Senior
Professione: disegnatore
Software: SolidEdge
Regione: Friuli Venezia Giulia
MassiVonWeizen ha detto:
E restando sulle tue percentuali, ipotizzando che tu sia di milano per 2/300€ in più ti trasferiresti a Bologna, Roma, Napoli? Perché è inutile avere un 20% di richieste se poi sono centinaia di chilometri e il surplus di guadagno te lo mangi in affitto.
Inoltre, la proposta prevede che le spese per l'alloggio, fornito dall'azienda, siano a carico della stessa, quindi il surplus di guadagno non sarebbe mangiato dall'affitto.
Di che proposta stai parlando? L'unica di cui hai accennato e quella dei 1500€+40 di trasferta; pensi o sai che altre aziende faranno lo stesso? Ma hai capito che non sto parlando dell'alloggio della trasferta, ma dell'alloggio nella città in cui è sita l'azienda, quella in cui dovrai sopravvivere per 3/4 mesi con il tuoi 1500€?

Quoto solo questa parte della tua risposta perché, per come hai risposto a quella specifica domanda, io vedo solo possibilità:
1 non sai leggere una testo ed analizzarne il contenuto
2 leggi quello che ti sta comodo e lo interpreti a favore delle tue convinzioni

In entrambi i casi per me, una persona che ritiene non adeguati 28.000€ netti/anno alla sua prima esperienza lavorativa, che basa le sue scelte lavorative sulla percentuale di proposte, che lascia in sospeso una decisione contrattuale per 20 giorni (davvero l'azienda da 1500€+40 ti sta ancora aspettando?) che chiede in forum a gente sconosciuta cosa fare della propria vita rasenta l'assurdo

Buone trasferte
 
Ultima modifica da un moderatore:

Amy

Utente poco attivo
Professione: Industrial engineer
Software: N/A
Regione: Italia
Di che proposta stai parlando? L'unica di cui hai accennato e quella dei 1500€+40 di trasferta; pensi o sai che altre aziende faranno lo stesso? Ma hai capito che non sto parlando dell'alloggio della trasferta, ma dell'alloggio nella città in cui è sita l'azienda, quella in cui dovrai sopravvivere per 3/4 mesi con il tuoi 1500€?

Quoto solo questa parte della tua risposta perché, per come hai risposto a quella specifica domanda, io vedo solo possibilità:
1 non sai leggere una testo ed analizzarne il contenuto
2 leggi quello che ti sta comodo e lo interpreti a favore delle tue convinzioni

In entrambi i casi per me, una persona che ritiene non adeguati 28.000€ netti/anno alla sua prima esperienza lavorativa, che basa le sue scelte lavorative sulla percentuale di proposte, che lascia in sospeso una decisione contrattuale per 20 giorni (davvero l'azienda da 1500€+40 ti sta ancora aspettando?) che chiede in forum a gente sconosciuta cosa fare della propria vita rasenta l'assurdo

Buone trasferte

Mi riferivo, appunto, a quella di €1500+€40 per ogni giorno di trasferta all'estero. Mi riferivo a quella, ma, a mio parere, il tuo ragionamento è fallace in quanto non puoi sapere cosa troverei nella mia città se non mi trasferissi. Ed, in particolare, non puoi sapere se riuscirei a trovare una proposta Italia-Estero così strutturata.
Inoltre, non ho mai sostenuto che chiedo in forum a gente sconosciuta cosa fare della mia vita. Chiedevo quante ritenete possano essere in percentuale le proposte per giovani laureati in ingegneria che comportano lunghe trasferte all'estero. E questo costituisce uno degli elementi, non l'unico, su cui basare la mie scelte ovvero di accettare, oppure continuare a cercarne una migliore.
Infine, non ho mai detto che quella cifra è bassa. Ho detto che pensavo che ci fosse la possibilità di guadagnare di più dal momento che si trascorrono oltre i 2/3 dell'anno in trasferta all'estero. E da quanto ho capito dalle vostre risposte, i compensi sono più bassi di quanto pensassi. Mi sbaglio?
 
Ultima modifica da un moderatore:

beppino

Utente Standard
Professione: ... faccio cose ...
Software: Unigraphics V16 --> NX2007
Regione: Piemonte, nèè...
Cut... E da quanto ho capito dalle vostre risposte, i compensi sono più bassi di quanto pensassi. Mi sbaglio?
Ma scusa, sei alla tua prima occupazione, puoi fare un'esperienza all'estero che male ti vada ti fa curriculum.
Dici che ti piacerebbe fare il trasfertista.
Ma veramente ci stai ancora pensando?
Ma veramente veramente?
 

ragnol

Utente attivo
Professione: geometra
Software: Cad, Dietrich's, Sema
Regione: Trentino
Chiedevo quante ritenete possano essere in percentuale le proposte per giovani laureati in ingegneria che comportano lunghe trasferte all'estero.

@Amy come ingegnere, e detto da geometra mediocre, mi sembra che tu abbia poca capacità di analisi (nessun intento di offendere, è una considerazione personale).

Dopo 63 post ti ostini a porre la stessa identica domanda (che, personalmente, ritengo perfetta per un troll).

Ora, secondo te chi cazzigo può sapere quante possono essere in percentuale le proposte per giovani laureati che comportano lunghe trasferte all'estero? Forse chi lavora in una azienda che appunto fa di queste proposte. E comunque forse, perchè magari loro puntano molto sui giovani laureati da affiancare ai senior (e ti direbbe 2% sul totale), mentre l'azienda loro concorrente prima di 3-4 anni non li muove dalla sede (e ti direbbe un 0.06-0.07%).

Tu, in quasi un mese, quante altre proposte hai trovato per giovani laureati in ingegneria che prevedono da subito lunghe trasferte all'estero? A quali condizioni economiche? Ecco, fai un paio di proiezioni e inizi a risponderti da solo.
 

PIETRO2002

Utente Junior
Professione: PROGETTISTA MECCANICO
Software: INVENTOR
Regione: LOMBARDIA
Una considerazione, che forse esula dal contesto, mi ci metto anch'io nei colpevoli, sono 65 post che trattiamo un argomento tipo "sesso degli angeli" o se volete parliamo di "aria fritta" e come buoni Tafazi, continuiamo a dare benzina! Sicuramente questa pandemia ci ha fatto male a livello psicologico, non pensate sia il caso di tornare ad un sano pragmatismo e ad occuparci di problemi tecnici, che e' lo scopo di questo gruppo? Scusate lo sfogo.
 

Amy

Utente poco attivo
Professione: Industrial engineer
Software: N/A
Regione: Italia
@Amy come ingegnere, e detto da geometra mediocre, mi sembra che tu abbia poca capacità di analisi (nessun intento di offendere, è una considerazione personale).

Dopo 63 post ti ostini a porre la stessa identica domanda (che, personalmente, ritengo perfetta per un troll).

Ora, secondo te chi cazzigo può sapere quante possono essere in percentuale le proposte per giovani laureati che comportano lunghe trasferte all'estero? Forse chi lavora in una azienda che appunto fa di queste proposte. E comunque forse, perchè magari loro puntano molto sui giovani laureati da affiancare ai senior (e ti direbbe 2% sul totale), mentre l'azienda loro concorrente prima di 3-4 anni non li muove dalla sede (e ti direbbe un 0.06-0.07%).

Tu, in quasi un mese, quante altre proposte hai trovato per giovani laureati in ingegneria che prevedono da subito lunghe trasferte all'estero? A quali condizioni economiche? Ecco, fai un paio di proiezioni e inizi a risponderti da solo.

Ciao ragnol. Scusa, ma quello che dici tu non dimostra migliore capacità di analisi. Secondo te, che valore statistico possono avere il numero, in percentuale sul totale, delle proposte di lavoro per giovani ingegneri che comportano lunghe trasferte all'estero che trovo io, che mi sono da poco laureato? Ho posto questa domanda sul forum perché pensavo che, dal momento che ci sono persone che lavorano da parecchi anni, avessero più contezza di me su quante queste possano essere. Ad esempio, da quanto risulta dalle mie ricerche sono più del 1-2% di cui si parlava chi ha risposta alla mia domanda, ma la mia impressione potrebbe essere viziata dal fatto che sto ricercando da poco tempo, dal periodo storico e da altre variabili di cui chi è in questo settore da un decennio (e più) sicuramente conoscerà molto meglio di me. Non condividi il mio discorso?
 

meccanicamg

Utente Senior
Professione: Mechanical engineer manager
Software: SolidWorks, FreeCAD, NanoCAD5, Me10, Excel, LibreOffice
Regione: Lombardia
Riassumendo:
- le posizioni di trasfertista in Italia sono poche
- un neo laureato senza esperienza una volta portava a casa 1000€ netti al mese se bravo
- ora i neolaureati portano a casa con contratto formazione nemmeno 600€ netti al mese
- prendere 2700€ al mese è un buon stipendio perché equivale a quello che prende un dirigente in Italia
- il settore petrolifero è quello che paga di più le trasferte
- se vuoi guadagnare di più devi fare le trasferte nelle zone pericolose dell'Africa settentrionale con la scorta militare
- se vuoi guadagnare di più (punto precedente) + attività di saldatore e manutentore di oleodotti/gasdotti. Ti troverai ad essere dentro i tubi con maschera e saldatrice, oppure a costruirti le chiavi inglesi da 400mm da una lamiera con il cannello.... così facendo porti a casa circa 5000€ al mese
 

Amy

Utente poco attivo
Professione: Industrial engineer
Software: N/A
Regione: Italia
Riassumendo:
- le posizioni di trasfertista in Italia sono poche
- un neo laureato senza esperienza una volta portava a casa 1000€ netti al mese se bravo
- ora i neolaureati portano a casa con contratto formazione nemmeno 600€ netti al mese
- prendere 2700€ al mese è un buon stipendio perché equivale a quello che prende un dirigente in Italia
- il settore petrolifero è quello che paga di più le trasferte
- se vuoi guadagnare di più devi fare le trasferte nelle zone pericolose dell'Africa settentrionale con la scorta militare
- se vuoi guadagnare di più (punto precedente) + attività di saldatore e manutentore di oleodotti/gasdotti. Ti troverai ad essere dentro i tubi con maschera e saldatrice, oppure a costruirti le chiavi inglesi da 400mm da una lamiera con il cannello.... così facendo porti a casa circa 5000€ al mese

Ti ringrazio, meccanicamg, per la tua risposta esaustiva.
 

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