inizio con il ringraziarvi di cuore tutti per esservi interessati (più pareri,sepppur concordi,fanno piacere):
-) tolleranze geometriche,scelta del materiale e rugosità non mi sono richieste: sto preparando un esame di disegno al calcolatore e mi si richiede la sola disposizione delle quote in maniera corretta e con ( e qui arriviamo alla seconda questione) il numero MINIMO di viste necessarie a rappresentare il pezzo in base alle convenzioni e norme vigenti, senza dovermi preoccupare della chiarezza assoluta del pezzo all'operatore (un pezzo che secondo norme potrebbe essere rappresentato come una vista sezionata so che in fabbrica si rappresenta con tutte le viste necessarie e sufficienti affinchè non vi sia la minima possibilità di interpretazione errata da nessuno)
-) giustamente va corretta la tavola inserendo l'ingombro di lunghezza
-)Per la metodologia di quotatura mi è stata tassativamente vietata dal prof quella in serie (ergo sto cercando errori in questo senso)
-)Dovendomi rifare alle sole norme e non alla difficoltà o meno del processo produttivo ho deciso di scegliere entrambe le superfici estremanti come riferimenti perchè ho ragionato in termini di posizionamento dell'utensile: prima lavoro sul lato destro asportando materiale "internamente" con le linguette; poi dovendo lavorare con linguette "esternamente" per creare riduzioni di diamentro a sinistra, cambio il lato di riferimento e procedo
-) giustissimo evidenziare la mancanza dell'angolo di smusso,ma inserendolo dovrò togliere una quota esistente indicativa dello smusso (diamentri o spessori) per non incorrere in sovrabbondanza di quote secondo la norma, oppure vanno mantenute?
-) per differenziare le linee di quota dalle linee del pezzo sapete quali norme regolano tale aspetto? e qual è il procedimento in catia per cambiare lo standard della linea che lui automaticamente usa per rappresentare il pezzo?
-)sulle quote da inserire per la linguetta interna al foro passante centrale onestamente sono perplesso: se non ho sbagliato a comprendere il processo di produzione, dovrei mettere una quota che mi definisca da dove inizia la linguetta rispetto al lato di riferimento scelto per quotare e una seconda quota che mi indichi lo spessore della linguetta: ma ciò sarebbe una quotatura in parallelo,cosa che salvo in casi estremi come definizione delle quote di ingombro, non posso adoperare: ci sono soluzioni alternative? va bene così come ho fato per i criteri che devo usare? non ho compreso il ragionamento sul processo produttivo della gola??
grazie mille ancora!