Normativa e GMP per resistenza saldature con FEM

ilfrau

Utente Junior
Professione: Progettista macchine automatiche
Software: Pro/E, Pro/mechanica, Creo, Mathcad, MoveIt
Regione: Emilia Romagna
Salve a tutti,
recentemente mi hanno chiesto di verificare la resistenza di un attrezzatura di sollevamento mediante la normativa europea Eurocodice 3 per strutture in acciaio.
La struttura in questione è un telaio saldato prevalentemente formato da barre tubolari a sezione quadrata.

Vorrei porre due domande:

  1. siccome occorre fare una relazione con tutti i calcoli "come si faceva a scuola/università", vorrei domandarvi se sia lecito utilizzare un FEM per il solo calcolo delle forze lungo le aste, utilizzando poi tali forze per i calcoli a mano della resistenza delle singole zone saldate. Il tutto allegando alla relazione il come si sono ottenute le forze che si scarino sui giunti dal FEM.
  2. volendo utilizzare solamente un FEM, nel caso non venga richiesta una verifica secondo normativa Eurocodice 3, esiste una normativa che regolamenta l'analisi FEM delle strutture saldate o meno?
    Per esempio: i cordoni di saldatura vanno modellati o no nel FEM?
    Ho cercato molto su internet ma non sono riuscito a togliermi i dubbi perchè c'è di dice una cosa e chi un altra.

Grazie
Saluti
 

essebi

Utente Standard
Professione: ingegnere progettista
Software: Inventor Solidworks Creo MSC.NASTRAN
Regione: lombardia
l'EC3 è basato sul "design by rule" cioè serve per la progettazione della struttura. Non è fatto per essere utilizzato come strumento di "design by analysis". Ci sono delle clausole per l'utilizzo di metodi FEM ma che ricordi io riguardano solo plates e shells. Comunque se fai una struttura aste e nodi per ricavare le forze ai nodi e le azioni interne non fai altro che applicare la Scienza delle costruzioni e questo è lecito.
 

ilfrau

Utente Junior
Professione: Progettista macchine automatiche
Software: Pro/E, Pro/mechanica, Creo, Mathcad, MoveIt
Regione: Emilia Romagna
Ti ringrazio per la risposta alla prima domanda.
Ma che tu sappia non ci sono delle norme o delle "autorevoli" linee guida per l'utilizzo del FEM per la resistenza delle saldature?
Io ho trovato solo dei lavori fatti da ricercatori per conto di terze parti, ma nulla di ufficiale.
 

meccanicamg

Utente Senior
Professione: Mechanical engineer manager
Software: SolidWorks, FreeCAD, NanoCAD5, Me10, Excel, LibreOffice
Regione: Lombardia
Il problema delle saldature é sempre una grande questione. Se hai saldature a piena penetrazione con leghe uguali al metallo base si può dire che il fem vede una parte multicorpo tutta unita senza compenetrazione e questo é aderente a realtà. Se invece le saldature non sono a piena penetrazione e sono solo cordoni d' angolo é bene che vengano modellate perché se hai una piastra spessore 40 mm e la saldi con due cordoni con a=10 non hai pregna penetrazione, lo sforzo é noto, la resistenza pure ma é facile che le flessioni non siano corrette, quindi é bene modellarle. Non credo ci sia in giro nulla di ufficiale. Tanta teoria poco utile, molte indicazioni dove il fem non é realtà assoluta e va interpretato.
 

essebi

Utente Standard
Professione: ingegnere progettista
Software: Inventor Solidworks Creo MSC.NASTRAN
Regione: lombardia
so che ci sono dei corsi NAFEMS sulle giunzioni nel FEM, non è esclusivo per la saldatura ma si parla anche di rivettatura e incollaggio
 

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