A parte che il testo dell'esercizio recita una cosa molto dubbia, perché i docenti credono di essere chiari. C'è scritto due flange spessore 30mm con 8 bulloni.
Dal disegno si vede un disco, che forse é un due metà e in ogni metà ci sono 4 viti che trovano reazione nel foro filettato della piastra da 100mm. Io di dadi non ne metterei proprio.
Le rosette spalmano bene la trazione delle viti alle piastre in S275JR ma non fanno cedimento.
Dopo questa premessa abbiamo: Motore 20kW-700rpm-273Nm.
Rapporto riduzione i=700/100=7 che é un po' al limite della possibilità delle ruote elicoidali con uno stadio di riduzione....pensarlo a denti dritti é veramente una applicazione limite, soprattutto senza spostamento di profilo.
Ingresso vite hai 273•7=1910Nm.
Passo vite p=25mm.
Forza generata dal torchio Ftorchio=C•6,28/p=1910•6,28/(25/1000)=480kN.
Da qui si prende l'unica norma vigente che é UNI EN 1993-1-8 (tutto il resto é storia antica).
Secondo me il coefficiente di sicurezza non ha senso e lo uso come fattore di servizio.
I coefficienti di sicurezza sono dettati dalla norma.
Forza trazione di una vite generata dal torchio Fd,ed=1,5•60=90kN che risulta essere lo stato limite ultimo, mentre Fd,ed,ser=60kN risulta lo stato limite di servizio.
Le verifiche si fanno con 60 e 90kN.
Analisi viti a trazione, categoria E, precaricate, classe 8.8, DIN 912.
Ft,rd = k2•fu•As/ym2 = 0,9•800•157/1,25 =90kN questo secondo la norma.
Verifichiamo che Ft,ed minore o uguale a Ft,rd altrimenti salire di diametro vite. Quindi abbiamo usato M16.
Poi si deve verificare che Ft,ed sia minore o uguale a Bp,rd per garantire che non si impronti la piastra.
Siccome la chiocciola é impacchettata tra piastrone da 100mm e flange da 30mm non serve precarica peró facciamoli contenti tutti e calcoliamo il precarico a norma che si può usare Fp,cd = 0,7•fub•As/ym7 = 0,7•800•157 /1,1 = 80kN.
Sommando precarico e carico 80+90=170kN e dividendolo per l'area di 157mmq ottengo una sigma superiore a 800MPa, quindi non posso usare viti M16-8.8 per portare 90kN e un precarico di 80kN. Visto che il precarico non servirebbe, ci mettiamo il limite che é 35Nm.