biz
Utente Senior
- Professione: Mechanical Project Designer & CAE Analyst
- Software: Excel, GNU Octave, Solid Edge (2022), Creo Elements/Direct Modeling(18.1), Inventor(2023), SimLab(2021.1), Code Aster (2021)
- Regione: Lombardia
Consiglio vivamente ai colleghi che si occupano di ingegneria strutturale computazionale Code Aster.
Non mi pare che code aster sia in grado di gestire le grandi deformazioni. C'era un utente sul forum di code aster che aveva fatto qualcosa, ma poi non so se i risultati fossero realistici. Si possono modellare i "contatti" con una miriade di opzioni, ma come ti dicevo quando esci dal campo dei piccoli spostamenti non so cosa possa venirne fuori.Ciao Biz,
Stavo guardando qualche video di code aster negli ultimi tempi.
Vedo che spesso se ne parla in accoppiata con Salome meca. Quest’ultima è la “suite” che integra il solutore code aster?
Che tu sappia, questo programma include anche la possibilità di fare simulazioni dinamiche esplicite, oltre alle classiche strutturali, fatica, modali ecc ecc ..
Classico esempio: simulazione di cinematismo pistone, Biella, manovella e durante il giro di manovella, ne posso osservare e graficare anche le deformazioni e gli stress, perché la manovella è meshata.
Grazie
In realtà le grandi deformazioni le gestisce. Infatti il non lineare prevede le non linearità del materiale, dei contatti e geometriche.Non mi pare che code aster sia in grado di gestire le grandi deformazioni.
Simulazioni dinamiche esplicite purtroppo non si possono fare e a tal proposito ti indico questo sw (sempre opensource).Che tu sappia, questo programma include anche la possibilità di fare simulazioni dinamiche esplicite
dipende cosa si intende per grande. Qui' si parla di manovellismi, quindi per esempio rotazioni di 360° fra perno e boccola.In realtà le grandi deformazioni le gestisce. Infatti il non lineare prevede le non linearità del materiale, dei contatti e geometriche.
In realta' faceva esattamente l'esempio del manovellismo, era per quello che ci facevo riferimento.Lui parla di dinamica esplicita che è un'altra cosa.
Stiamo facendo un pò di confusione. FEM è un metodo di discretizzazione di un continuum.In realta' faceva esattamente l'esempio del manovellismo, era per quello che ci facevo riferimento.
Credo che quando abbiamo uno spostamento che e' dieci volte la grandezza dell'oggetto siamo oltre il dominio di gestione di un software FEM.
Ma si usano i software via web-app, sensa installare niente localmente?Buonasera,
qui potete trovare tutta la potenza di calcolo che vi serve per le vostre analisi.
Avete dei token free, e comunque il costo è esiguo.
Solo per sw opensource.
esatto.Ma si usano i software via web-app, sensa installare niente localmente?
va bene, allora Code-Aster NON fa analisi esplicita, e NON tiene conto dei carichi inerziali che si sviluppano durante il movimento del cinematismo.Grazie a entrambi per le delucidazioni.
Peccato, avrei gradito una alternativa casalinga free per farmi due pensate a casa su problemi che a lavoro tratto abbastanza con software commerciali.
@cacciatorino anche io penso che tu stia male interpretando la mia richiesta.
Tra grandi deformazioni e dinamica esplicita c’è una bella differenza
Formalizzando:
Nella prima risolvi sempre un sistema di equazioni Kx = F, con K che può essere una matrice di costanti (analisi lineare), o una matrice di funzioni non lineari della variabile x. Ma non hai informazioni dinamiche. Del resto quando fai una analisi fem classica non è necessario inserire le proprietà di massa dei tuoi componenti, ma solo quelle meccaniche (E, G ecc ecc)
Nella dinamica esplicita invece il sistema che viene risolto è del tipo Mxpp + Kx = F
C’è l’inerzia, c’è l’informazione temporale e soprattutto non è necessaria l’isostaticità, perché i gradi di libertà, vengono compensati dalla “reazione” delle forze di inerzia
Sono due problemi diversi. A me non interessa solo quanto si stressa, ma anche a che istante della mia load history