Cliente importante che non vuole pneumatica

Salve a voi è mai capitato un cliente che in ambiente tipico di linee di trasporti dove la pneumatica è largamente usata (sono nel campo come esterno da pochi anni) imponesse la sua completa sostituzione con l'elettronica.
Allo stupore generale ha semplicemente risposto: non in tutti i reparti è disponibile una linea dell'aria compressa, per mia semplice curiosità voi conoscete altri motivi per i quali è assolutamente da evitare la pneumatica, non lo per esempio la minore precisione nel far muovere contemporaneamente due cilindri pneumatici rispetto a due cilindri oleodinamici etc.
Non credo che il motivo sia dovuto alle forze in gioco ed alla regolabilità dei movimenti che richiedono un servomotore.

La diversa comprimibilità dei due fluidi aria-olio condiziona le scelte applicative; qui puoi vedere il confronto delle due soluzioni pneumatica vs oleodinamica.
E' necessario valutare anche l'ambiente in cui operano le macchine, nel caso specifico trasportatori. Se sono in un ambiente con accesso a linea elettrica, è ovvio che la soluzione elettromeccanica prevale (entro certi limiti) sulle altre due per la precisione nei posizionamenti e versatilità oltre alla semplicità di installazione e di manutenzione che si ripercuotono sui costi.
Se sono trasportatori per cave o miniere, in questi casi si dispone già di centraline oleodinamiche azionate da motori endotermici, per cui è preferibile utilizzare i circuiti già esistenti, anche se, specialmente per trasportatori semoventi di ghiaia o macerie,di ultima generazione, si vedono motorizzazioni elettromeccaniche alimentate da un generatore di corrente azionato da un motore endotermico.
Se l'attuale soluzione che il cliente vuole sostituire è riferita ad azionamenti effettuati con cilindri pneumatici, non mi stupisce che abbia intenzione di passare, se ho compreso bene, all'elettromeccanica in quanto quest'ultima ha sicuramente ricadute positive nell'evoluzione di un'azienda verso sistemi robotizzati con anche una particolare attenzione ai consumi energetici.

Grazie della risposta, ma probabilmente mi sono espresso male: l'oleodinamica la usavo fino al 2017 quando lavoravo nel settore del movimento terra, da allora, uso solo o attuatori pneumatici o attuatori e movimentazioni elettromeccaniche con motori asincroni o servomotori, niente più oleodinamica. Nel caso specifico, essendo esterno, non vengo coinvolto direttamente negli incontri con clienti e fornitori quindi non ho tutte le informazioni ma solo quelle ritenute necessarie a svolgere il mio compito, ma credo che l'ambiente sia chiuso e pulito. La scelta imposta è sicuramente quella dell'elettronica e la mia domanda era più che altro una curiosità personale.

Guardi, lavoro nel settore dell'impiantistica da oltre 8 anni, e ormai ho preso atto che certi clienti tirano fuori richieste assurde ma, se sono realizzabili, si fa prima a farle come vuole lui che discutere per mesi e inimicarselo.

Certo. Ci sono i clienti che non vogliono olio e aria. Ben venga. Tutto più pulito....e green elettrico.

La non disponibilità di aria compressa in tutti i reparti è una motivazione plausibile e sufficiente per chiedere di evitare l'utilizzo della pneumatica.
In generale, in ambito automazione industriale, i sistemi comandati da attuatori pneumatici sono molto utilizzati per la loro semplicità di installazione ed economicità se paragonati a quelli simili gestiti con servomotori. Questi ultimi sono però più flessibili, garantiscono maggiore precisione, facilità nella gestione dei movimenti e, forse, sicurezza in condizioni di emergenza: per ottenere prestazioni simili con la pneumatica si dovrebbero prevedere circuiti di controllo ed alimentazione complessi, con conseguente aumento di costo.

L'aria compressa costa...

Se il fatto che non vi è una linea pneumatica è l'unica motivazione, e non vi sono motivi legati al ciclo del macchinario, sicurezza o impedimenti, è impensabile affrontare i costi di più servo azionamenti, cavi e cilindri lineari che rispetto alla pneumatica hanno costi molto più elevati.

Se non c'è la necessità e la pneumatica è più che sufficiente non c'è motivo di affrontare il costo economico dell'elettronica, considerando anche che ad oggi i prezzi sono fuori controllo e i pezzi non arrivano.
Si tira la linea dell'aria compressa e si procede con i cilindri pneumatici.